E’ la partita dell’anno. Vale un’intera stagione. E se i tifosi del Gela non hanno perso il cuore, hanno il dovere di aiutare la squadra. Un vero gelese viene allo stadio a gridare per 90 minuti forza Gela. E’ l’sms che il presidente biancazzurro, Angelo Tuccio, ha inviato agli organi di stampa e non solo, in riferimento alla gara di sabato prossimo, in casa, contro la Ternana. Siamo sicuri che lo avrà scritto senza alcuna esitazione, componendo il messaggio telefonico in un istante. Ed in effetti, il suo auspicio, ricalca in maniera assai evidente l’importanza della sfida con gli umbri.
La formazione di Fofò Ammirata si gioca realmente una stagione. Basta dare un’occhiata veloce alla classifica, a quattro giornate dalla conclusione della stagione regolare. I biancazzurri hanno 35 punti, uno in più rispetto alla Ternana. La zona play-out, attualmente, è chiusa dall’Andria a quota 32. Dunque, facendo due calcoli, se il Gela dovesse vincere, così come l’ambiente locale si augura fortemente, andrebbe a 38 punti. Per la salvezza matematica, bastano 40-41 punti. In quella circostanza, Docente e compagni dovrebbero ottenere altri tre punti in altrettante partite, una delle quali, quella con la capolista Nocerina, già in serie B, a meno di clamorosi scivoloni, si giocherà davanti al pubblico amico.
Le altre due gare, i biancazzurri le giocheranno in trasferta ed esattamente a Barletta e Pisa. E’ pur vero che i pugliesi e i toscani, al momento attuale, stanno giocando col coltello tra i denti per evitare la zona play-out, ma è altrettanto vero che, in riferimento a quanto accadrà alla vigilia di Pasqua, gli scenari cambieranno. E di molto. Battere la Ternana, vorrà significare molto, considerato che non bisognerà aggrapparsi alle disgrazie altrui. La squadra di Ammirata, al momento, viaggia come un espresso.
Due vittorie nelle ultime due gare. Uno a zero nel derby col Siracusa e 2-1 sul campo dell’Atletico Roma, formazione, in piena zona play-off e con un organico da far paura. E domenica scorsa, l’undici di Incocciati si è presentato sul terreno di gioco del “Flaminio” con tutti gli effettivi a disposizione. Basta solo questo particolare per evidenziare, se ce ne fosse ancora bisogno, la grande impresa ottenuta dal Gela. Sotto di un gol, Cunzi e soci sono riusciti a ribaltare il risultato, offrendo una prestazione di grande spessore. Cattiveria agonistica e grande abnegazione: sono gli ingredienti principali che il tecnico ha saputo trasmettere ai propri ragazzi. Un capolavoro vero e proprio, senza precedenti.
Ecco perché si è trattato di un’impresa. Sabato prossimo bisognerà lottare su ogni pallone, come se fosse una finalissima. Anzi per dirla tutta, è una finalissima. Mancheranno Giardina (infortunato) e Piano (squalificato) ma chi scenderà in campo, siamo sicuri, darà il 101 per cento. Intanto è già scattata la prevendita dei biglietti. In tribuna si pagheranno 20 euro; 15 euro il ridotto; 5 euro in curva.
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