Direttivo Lega Pro: lista fallimenti e mancate iscrizioni

Ecco un primo elenco delle squadre non a regola per l'iscrizione in Prima / Seconda Divisione: Alghero, Arezzo, Cassino , Cavese, Fondi, Gavorano, Legnano , Manfredonia, Marcianise, Salernitana, Sangiovannese, Sangiustese, Triestina, Villacidrese. Per i ricorsi ci sarà tempo fino al 10 Luglio.

A queste vanno aggiunte quelle che hanno rinunciato ad iscriversi: Gallipoli, Mantova, Perugia e Rimini (che dovrebbero ripartire dal CND), Itala San Marco, Pescina, Scafatese (che dovrebbero ripartire dall'Eccellenza).

fonte?

almeno ke nn succede un miracolo nn si dovrebbero iscrivere ne arezzo ne marcianise...anke la cavese credo ke e messa male!

LAZZARO ALZATI E CAMMINA........SUCCEDERà QUESTO..W L'ITALIA!!!!

Paganese, Trapani a TLP: "Difficile ripescaggio in 1^ Divisione"

Il presidente della Paganese, Raffaele Trapani, ascoltato telefonicamente da TuttoLegaPro.com ha spiegato che il club "difficilmente riuscirà ad ottenere il ripescaggio in Prima Divisione al posto del Perugia in quanto la Lega ha richiesto ulteriori garanzie economiche che il club campano non è al momento in grado di offrire".Per venerdì 9 luglio il patron ha indetto una conferenza stampa dove spiegherà ai tifosi il suo ultimo tentativo per riportare la Paganese a disputare il campionato di Prima Divisione e chiederà soprattutto aiuto agli imprenditori locali, in modo da giocare un'ultima carta per il ripescaggio nell'oneroso campionato appena disputato e culminato con la retrocessione ai Play-Out.

Il presidente Trapani ha comunque confermato la sua "volontà di allestire una compagine competitiva per la stagione in Seconda Divisione".

COVISOC IN LEGA PRO FUORI 40 CLUB SU 82?

Serpeggia la paura in Lega Pro. Club e tifosi in grande ansia. Le indiscrezioni in arrivo sono drammatiche. Ricordiamo che 8 società delle 90 che formano l’organico della Lega Pro sono già fuori, in quanto non hanno neppure presentato la domanda di iscrizione. Quattro sono di Prima Divisione (Gallipoli, Mantova, Perugia, Rimini) e quattro di Seconda Divisione (Itala San Marco, Monopoli, Pescina VdG, Scafatese).

Ieri la Covisoc avrebbe dovuto comunicare l’elenco delle società temporaneamente escluse tra le 82 che avevano presentato la domanda di iscrizione entro il 30 giugno.

Alle 24 del 07/07/010 la lista nera non era ancora stata diffusa, a conferma della gravità dei problemi rilevati in corso di istruttoria .

Si è appreso in via informale che la Commissione federale avrebbe sospeso temporaneamente addirittura 40 società di Lega Pro sulle 82 esaminate, ovvero quasi la metà delle aventi diritto. Di queste 20 per “gravi inadempienze” e altre 20 per situazioni più facilmente sanabili.

Restiamo in attesa di notizie certe e ci auguriamo che l’indiscrezione sia smentita. Se trovasse però conferma, e la mancata diffusione del comunicato entro la mezzanotte di ieri è un indizio rilevante in questo senso, il rischio sarebbe quello di vedere la Lega Pro amputata di circa un terzo dei club aventi diritto all’iscrizione.

Si tratterebbe di un evento senza precedenti per la categoria e, in generale, per l’intero sistema calcio italiano. La gravità della situazione è palpabile, a meno di dieci giorni dal Consiglio federale del 16 luglio.

FONTE CALCIOPRESS.IT

Noi parliamo di società fallite.....ma tuccio la domanda di ripescaggio quando la presenta???

LA DOMANDA SI PRESENTA DAL 16 AL 23 SE NON ERRO CMQ ABBIAMO TUTTO PRONTO

i soldi ci sono tutti? i 400 mila a fondo perduto sono pronti?

08/07/2010 06:41:12 Fonte: InformArezzo.com

Dopo aver analizzato attentamente la documentazione presentata dai club di Lega Pro, la Covisoc ha diffuso in tarda serata le prime sentenze. Non iscritte Mantova, Gallipoli, Rimini, Perugia e Arezzo in Prima Divisione, e Itala San Marco, Scafatese, Pescina e Monopoli in Seconda. allargando lo sguardo anche alla Seconda Divisione, queste sono le squadre che entro sabato alle 12 dovranno provare a rimediare alle proprie mancanza per ottenere l'ammissione ai prossimi campionati: Salernitana, Olbia, Cassino, Cavese, Potenza, Triestina, Sangiustese, Real Marcianise, Alghero, Cassino, Gavorrano, Legnano, Manfredonia, Sangiovannese e Villacidrese, a cui è da aggiungere il Fondi che deve fare i conti con la mancanza di una struttura a norma.

Oltre alle rescissioni di alcuni elementi della rosa amaranto, nelle ultime ore sta prendendo sempre più campo l'ipotesi di vedere l'Arezzo ai nastri di partenza della prossima stagione di Prima Divisione. L'incontro tra il presidente e i giocatori ha interessato non solo la giornata di ieri, ma anche quella odierna. Sono stati in molti a sfilare lungo i corridoi dell'azienda di Piero Mancini alle porte della città dove la rosa dell'Arezzo Calcio si è ritrovata per discutere se accettare o meno la proposta del patron, ultimo tentativo per mantenere la società in Lega Pro. A quanto pare i giocatori hanno dato il loro assenso, accettando la riduzione dei rispettivi ingaggi e andando incontro alle richieste fatte dal presidente. Presente anche il notaio per mettere nero su bianco le liberatorie, necessarie per garantire il placet della Lega. La maggior parte dei giocatori quindi ha trovato l'accordo con la società, mentre altri stanno ancora trattando con Mancini per trovare una soluzione che possa soddisfare entrambe le parti. Resta il fatto che quasi sicuramente questa sera arriverà la bocciatura da parte della Covisoc dell'Arezzo Calcio, che ovviamente farà ricorso al fine di garantire la propria permanenza tra i professionisti. L'esito del ricorso è atteso per il prossimo 10 luglio. FONTE AREZZO CALCIO 10 ore fa .

Sulla carta è considerata grave la situazione di almeno 12 società: Alghero, Cassino, Cavese, Figline, Legnano, Manfredonia, Olbia, Potenza, Real Marcianise, Salernitana, Sangiustese e Villacidrese.

Potrebbero invece trovare soluzione, anche se i tempi sono ristrettissimi, i problemi di: Arezzo, Chieti, Foggia, Fondi, Gavorrano, Paganese, Prato, Pro Vercelli, Pro Vasto, Spal, Triestina, Viareggio e Sangiovannese,

non si è mai visto fino ad ora tante squadre non iscritte nello stesso momento...

Tranquillo ci pensa macalli a fare la porcata dell'estate 2010

INTERESSANTISSIMA INDISCREZIONE LETTA SU C1FORUM.NET...
"Da fonti ufficiose sembrerebbe che anche Ancona, Salernitana e Cavese non ce l'abbiano fatta ... inoltre sembra che molte squadre di 2^ div. abbiano già comunicato agli uffici della Lega informalmente la rinuncia a presentare domanda eventuale ripescaggio in 1^ div. a causa dell'altissimo costo d'iscrizione. Se come sembra, al momento i posti vacanti sarebbero 8 in 1^ div., le squadre veramente intenzionate a richiedere il ripescaggio sarebbero 4/5,pertanto si presume che l'Ancona vada ad occupare un posto in 2^ divisione e non in D, la Salernitana e la Cavese in D. Da sondaggio telefonico, al momento solo Siracusa, Paganese, Pisa, Giulianova hanno dato l'ok.La lega sta tenendo in standby altre due società, sembra che la somma totale per l'iscrizione, €. 1.200.000,00 (suonanti e non di fantasia come gli altri anni) abbia fatto desistere praticamente tutti. L'idea, solo al momento ventilata, ma molto probabile + di quanto una possa credere, è il ripescaggio di queste 4 squadre ed il taglio delle altre 4 mancanti.La notizia mi viene fornita da un giornalista di un piccolo quotidiano emiliano che sta seguendo la situazione di 2^ divisione. Al momento fino a che non si ha un quadro definito della 1^ divisione, non verrà affronato il problema della 2^ divisione.Ragazzi, la persona che mi ha dato queste notizie è abbastanza affidabile, segue la situazione perchè interessato, come me, alle sorti del Carpi. Speriamo che vi possa essere utile... "Se fosse così la legapro avrebbe raggiunto l'obiettivo prefissato quando ha deciso di chiedere così tanti soldi per il ripescaggio.......e cioè diminuire il numero di squadre tra C1 e C2....senza cambiare il regolamento..

mi sa un pò di minchiata...dato che il gela farà domanda di ripescaggio, non capisco perchè non dovrebbe essere considerata la quinta squadra da ripescare...mah